Modigliani Experience e ModLight a Mesagne: come la tecnologia supporta la fruizione

Modigliani Experience e ModLight a Mesagne: come la tecnologia supporta la fruizione

17 Agosto 2021 0 Di studiolobarese

Davvero interessante la Modigliani Experience di Mesagne (Castello normanno-svevo, fino al 1° novembre 2021).

Mi sembra corretto definirla “esperienza”, più che “mostra”. Una mostra presupporebbe l’esposizione di opere riunite ed arrivate in prestito; si tratta invece di riproduzioni tecnologicamente avanzatissime e per le quali si utilizza un format espositivo ideato e prodotto dall’Istituto Modigliani: il ModLight, letteralmente “la luce di Modigliani”.

La definizione delle opere riprodotte con lo standard ModLight è altissima: le tecnologie digitali utilizzate consentono di ottenere un prodotto assolutamente conforme all’originale, dando vita ad un modello di fruizione dell’opera in chiave contemporanea.

Con ModLight luce e tecnologia entrano nell’arte; le opere vengono riprodotte (ricalcando fedelmente dimensioni e colori) su speciali pellicole che -grazie ad un evoluto sistema di retroilluminazione- sono in grado di restituire al fruitore ogni dettaglio della tela, persino lo spessore delle pennellate.

Mi sento di confermare che il risultato è davvero molto molto soddisfacente, la qualità delle riproduzioni è ottima ma soprattutto la fruizione è confortevole.

L’allestimento è rigoroso, pulito e curato in ogni dettaglio. Nel percorso, si alternano riproduzioni in ModLight, fotografie d’epoca e pannelli esplicativi. L’esperienza è accessibile a più livelli: agli addetti ai lavori per l’accuratezza delle riproduzioni, ai non addetti per l’accuratezza del percorso che illustra in maniera chiara e sintetica i caratteri salienti della vita e delle opere di Amedeo Modigliani.

Ogni opera presenta didascalie in italiano e in inglese, nonché luogo in cui la tela originale è conservata. Tutti i pannelli esplicativi sono in italiano e in inglese.

L’accessibilità è garantita: il piano dell’esposizione è servito da ascensore idoneo al passaggio di sedia a rotelle e tutti i dislivelli sono dotati di rampe.

Per il resto, le opere esposte sono quelle relative al periodo 1909-1919, con particolare riferimento alle donne dell’artista; in primis Jeanne Hébuterne, musa ispiratrice e compagna di vita fino all’ultimo. Sono presenti anche molti nudi femminili, che rappresentano una delle cifre distintive di Modigliani.

Nel caso aveste bisogno di qualsiasi altra info, scrivetemi pure: marilena.porfido@gmail.com

E se decidete di andarci, vi consiglio anche un giretto per il centro storico di Mesagne: è davvero delizioso.