Hortus conclusus: giardini chiusi e virtù
Studio e leggo di storia dell’arte sempre, da sempre. Ogni volta scopro qualcosa che non sapevo, che mi era sfuggito, che avevo rimosso negli anni. Quest’oggi mi sono occupata di giardino medievale in Occidente. Hortus conclusus, per i più pratici della disciplina. Il giardino recintato, quello dei monasteri del XIII, XIV secolo, nei quali i…
“De vîrne…u cäne mazze”: una santermana premiata
Mi concedo oggi una variazione sul tema 🙂 Vorrei linkare qui questa poesia di Mariella Stano: il titolo originale lo leggete nel titolo, la traduzione è “D’inverno…il cane randagio”. Il testo è interamente nel dialetto del mio paesello d’origine, Santeramo in Colle, arroccato sul punto più alto delle Murge. Imbattermi oggi -per puro caso- in…
La bolla e cos’è per me
Ci sono emozioni talmente particolari che si fa fatica a metterle per iscritto; e tante volte, infatti, ci rinuncio: quasi sempre perché non so se sarei in grado in tradurle in parole, vivono in angoli della mia testa sotto forma di nebulose confuse e, certe volte, mi piace che rimangano solo lì. Sono, poi, forme…
Il contagio: mie impressioni
Questo doveva essere un post per Facebook; avrebbe dovuto avere l’obiettivo di condividere coi miei amici le impressioni su questo film. Poi ho iniziato a pensarci sù e ho realizzato che forse si prestava di più ad essere su un blog. Ebbene, volevo raccontarvi di questo film che ho visto ieri al cinema Showville di…
Ritorno alle radici: “Favole lucane” di Manlio Triggiani
Da quando ho imparato a leggere, fino ad oggi, non ho mai smesso di interessarmi a favole e fiabe. Se da bambina ne coglievo essenzialmente gli aspetti di sogno e di meraviglia, crescendo ho iniziato a cercare di percepire gli aspetti antropologici di questi racconti (complici anche certi studi universitari). Per questo motivo, quando ho…