Progetti innovativi: Challenges Camp & Tou.Play

11 Luglio 2015 0 Di studiolobarese

Quando, in un post su FB, parlavo di Bari come una città vitale e innovativa, mi riferivo anche a iniziative di questo tipo: i Challenges Camp.

Challenges Camp è un progetto che incoraggia l’imprenditoria giovanile, quella dei ragazzi tra i 18 e i 27 anni, e premia le idee a maggior impatto sociale e sostenibilità economica.

Dopo 3 giorni di formazione in laboratori sperimentali e un contest, vengono selezionati 10 progetti che –a loro volta- partecipano poi ad un altro camp, alla fine del quale vengono premiate le 3 idee imprenditoriali migliori.

Ebbene, nell’edizione 2015 dei Challenges Camp, quella che si è conclusa proprio pochi giorni fa, uno dei progetti premiati si chiama “Tou.Play”.

L’idea mi ha particolarmente colpita perché va nella direzione della promozione del territorio attraverso strumenti innovativi. Mi piace l’idea di riuscire a mettere insieme più competenze e più ambiti d’azione allo scopo di rendere maggiormente fruibile il patrimonio.

In un momento storico in cui il turismo culturale è piuttosto snobbato dai più giovani, l’idea di “Tou.Play” non potrà che rendere più accattivante e interattiva la visita dei siti interessati dal progetto.

Ma cos’è “Tou.Play”? Innanzitutto nel nome sono stati fusi due concetti chiave dell’ide, ossia “turismo” e “gioco”: la visita –per esempio- di un centro storico diventa, per i turisti, un gioco di ruolo, basato su situazioni storico-culturali reali, con tanto di attori fissi quali gli abitanti dei luoghi del tour.

Ma “Tou.Play” evoca anche l’espressione barese “a giocare”. E sono proprio baresi le due menti dell’idea imprenditoriale, quelle di Giancarla Trizio, laureata in Economia e Gestione delle Aziende e dei sistemi turistici, e Aldo Campanelli, appassionato di giochi di ruolo. La fusione delle loro professionalità e delle loro passioni ha dato vita a questo progetto che dovrebbe partire da Bari entro fine anno, per poi espandersi a tutta la Puglia nel prossimo futuro.

Per quanto mi riguarda, approfitto di questo spazio per fare i miei complimenti agli ideatori e – se mai dovessero leggere- mi auguro di poter ascoltare direttamente dalla loro voce quali saranno gli sviluppi dell’idea e i modi e i tempi di realizzazione.

Sarò sicuramente una delle prime fruitrici dell’iniziativa e auguro ai ragazzi che “Tou.Play” possa contribuire in modo significativo a rendere Bari un posto da visitare assolutamente.